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domenica 5 dicembre 2021

J5T + J5HKT : Buona la seconda, ma...

Come il titolo lascia chiaramente intendere, siamo tornati per la seconda volta in Guinea Bissau. E’ stata una scelta quasi obbligata in questo periodo di pandemia perché, a fronte dei numerosi vincoli imposti dalle restrizioni anti Covid 19, è uno dei pochi country con una certa garanzia di tranquillità dal punto di vista sanitario oltre che, fatto non da poco, la nostra licenza è ancora valida (scadrà a fine del 2021). Quindi, dopo un veloce consulto con tutti i membri del team, i primi di giugno del 2021 abbiamo deciso di provarci.

E’ stata la prima spedizione con l’assenza del compianto amico Marcello – IK2DIA e la sua mancanza si è sentita già dai preparativi della spedizione. Silvano – I2YSB era abituato ad avere Marcello come “spalla” in tutta la fase preparatoria, ovvero durante le numerose ore passate a controllare e verificare tutto il materiale necessario; questa volta Silvano ha dovuto fare da solo e, nonostante l’impeccabile e minuziosa attenzione, la supervisione di Marcello è stata una carenza incolmabile… Ci è mancato e ci mancherà per sempre!

Nonostante fossimo già stati a Bubaque Island nel 2017, l’organizzazione della spedizione è stata comunque abbastanza laboriosa, soprattutto dal punto di vista burocratico/sanitario. Abbiamo dovuto fare i conti con la pandemia e quindi, dopo esserci assicurati la totale assenza di casi di Covid 19 sull’isola e dopo aver preso tutte le precauzioni del caso, il giorno antecedente la partenza eravamo tutti in un laboratorio di analisi per il test molecolare (prassi necessaria e da effettuare 72 ore prima dell’ingresso nel paese). Ricevuti tutti i test con esito negativo la prima fase della spedizione lasciava presupporre una strada tutta in discesa… Cosa che poi, come leggerete, non è stata così tanto in discesa ma, al contrario, una salita tutta da esplorare !

Dividiamo questo nostro racconto in due parti: la prima per descrivere la serie di vicissitudini accorse, la seconda invece per descrivere l’aspetto tecnico e i risultati ottenuti.

La partenza è avvenuta il giorno 8 Ottobre 2021 dall’aeroporto di Malpensa con il team al completo: Silvano I2YSB, Stefano IK2HKT, Angelo IK2CKR, Franco I1FQH, Tony I2PJA e Vinicio IK2CIO (per motivi personali non sono potuti venire Mac JA3USA, Gino IK2RZP e Alfeo I1HJT). 

Dopo aver consumato un pranzo in un grazioso ristorante di Abbiategrasso, ci siamo diretti in aeroporto con tutto il nostro materiale al seguito (15 contenitori + bagagli personali per un totale di circa 400Kg). 


                                            Equipment

 Sbrigate le operazioni al check-in abbiamo preso il volo per Casablanca da dove, successivamente, un secondo volo ci ha portato direttamente a Bissau. Giunti alle 01,30 del giorno 9 Ottobre e dopo aver sbrigato le operazioni doganali, un motoscafo veloce ci attendeva al porto della capitale. Caricati i bagagli e equipaggiati per la navigazione abbiamo subito levato l’ancora e, dopo circa 2 ore e 30 minuti, alle prime luci dell’alba, siamo arrivati a Bubaque Island. Ad attenderci c’era il gestore del resort Kasa Afrikana, Monsiuer Gilles, il quale già ci conosceva dalla precedente spedizione e che ben volentieri ci ha accolto nella sua struttura.

E qui arriva la prima sorpresa: avevamo ricevuto garanzie in merito all’utilizzo h24 del generatore principale del resort da 50 Kw (la corrente elettrica sull’isola è praticamente inesistente); ovviamente Murphy ha messo lo zampino e il giorno prima il generatore ha avuto una grave avaria. Purtroppo il meccanico incaricato della riparazione non poteva intervenire se non dopo 3 giorni e quindi abbiamo dovuto accontentarci di utilizzare il generatore di scorta che, purtroppo, non forniva l’energia necessaria per alimentare i servizi dell’albergo e le nostre radio; tutto il superfluo veniva spento (compreso i condizionatori) al fine di poter utilizzare almeno al 50% la potenza delle nostre apparecchiature … Cominciamo bene, diciamo tra noi !

In un clima un po’ teso per l’imprevisto al generatore, iniziano comunque le fasi sempre concitate dell’installazione delle antenne, la stesura di tutti i cavi coassiali (un doveroso grazie alla ditta Messi & Paoloni per la fornitura di cavi performanti) e delle stazioni radio.

Stefano IK2HKT aveva passato ore durante i mesi estivi nel preparare il setup di tutte le stazioni e soprattutto dei computer predisponendo una rete intranet per la connessione di tutti i PC e una perfetta gestione del log on line in real-time. Purtroppo, però, non avevamo fatto i conti con un aggiornamento “pesante” di Windows 10 che, ovviamente, la Microsoft ha deciso di rilasciare pochi giorni prima della spedizione. Accesi i computer e connessi ad internet, è iniziata una fase di download con relativo aggiornamento del sistema operativo che ha tenuto bloccato tutti i PC per diverse ore. Finita la estenuante attesa per l’aggiornamento la nostra rete intranet non funzionava più. Una veloce ricerca sul web ci aveva fatto capire che quest’ultimo aggiornamento stava creando problemi a numerosissimi utilizzatori di Windows 10. Il panico è stato totale: Stefano non sapeva più a quale santo affidarsi e nemmeno Vinicio IK2CIO, nonostante la sua decennale esperienza nel settore, non riusciva a venire a capo della situazione. Poi, con costanza e determinatezza, tra un crash e l’altro, siamo riusciti a far partire la intranet che gestiva le comunicazioni in FT8 (N1MM non ne voleva sapere di partire!). Vista la situazione e la poca corrente a disposizione abbiamo iniziato la nostra attività radio solo in FT8 mettendo comunque “on air” tutte e quattro le stazioni a nostra disposizione (anche se a mezzo servizio visto che oltre i 200 watt di potenza in uscita non si riusciva ad ottenere). Nel frattempo, in attesa della riparazione del generatore, abbiamo approfittato per completare il setup antenne, vale a dire: 2 Spiderbeam dai 10 ai 20 metri, 1 yagi dai 10 ai 20 metri, 2 verticali 40 e 80 metri, una verticale per i 160 metri, la delta loop per i 30 metri, la yagi per i 6 metri e una piccola verticale multibanda di backup. Ovviamente non mancava l’antenna di ricezione per le bande basse, ossia una Diamond loop.

                                                                    Spiderbeam SSB


                                                     Yagi home made 5 band 2 el. 1

Dopo quasi 3 giorni di sconforto il meccanico si è presentato al resort e, a seguito di diverse ore di lavoro e la sostituzione della testata e del radiatore del gruppo elettrogeno, abbiamo potuto dare “fiato alle trombe”! Durante questa lunga attesa Stefano e Vinicio sono riusciti a venire a capo del problema di Windows 10 anche se, durante i giorni successivi, numerosi crash mandavano in tilt la gestione del log on line. Tutto sommato, comunque, il sistema ha quasi sempre funzionato nei tempi di aggiornamento prefissati (ogni 1 minuto per CW, SSB e RTTY e ogni 7 minuti per FT8).

Ovviamente non poteva mancare qualche altro inconveniente: al primo CQ in CW in 160 l’amplificatore lineare ha fatto un bel botto e ci siamo detti: “bene, questo è andato!”. Fortunatamente il problema è stato circoscritto solo al banco dei filtri dei 160 metri e quindi, essendo tutte le nostre stazioni intercambiabili tra loro, abbiamo portato il lineare “fumato” alla stazione SSB (che i 160 non li avrebbe mai utilizzati) e recuperato il gemello mettendolo alla stazione CW.

Non abbiamo fatto a tempo e sistemare questo problema che, per una ragione ancora inspiegabile e che sarà oggetto di attenta analisi, uno dei quattro Elecraft K3 ha improvvisamente deciso di erogare non più di 10 watt (praticamente il finale da 100 watt della radio non funzionava più). Siamo stati costretti quindi ad usare una stazione a mezzo servizio (il relativo amplificatore erogava una potenza massima di 250 watt a causa del limitato pilotaggio).

Nonostante avessimo aperto il K3 e cercato di capire l’origine del problema, nell’immediatezza non siamo riusciti a trovare la soluzione e quindi abbiamo proseguito per tutta la spedizione con la potenza della radio di solo 10 watt … Non è stato un grosso problema durante il giorno nelle bande alte ma, al contrario, alla sera e durante la notte nelle bande basse era davvero difficile se non arduo riuscire a farci sentire; ce ne siamo fatti una ragione e abbiamo cercato di sfruttare al massimo questa stazione per il solo FT8 dove, notoriamente, anche con segnali bassi i QSO sono fattibili.

Cosa potrebbe capitare ancora ? ….. Beh, materiale da rompersi ce ne è abbastanza e quindi la tribolazione successiva avveniva su un acces point a 5 ghz che utilizziamo per il link tra la stazione CW e le altre. Di punto in bianco l’access point ha smesso di funzionare (forse per una extra tensione, forse per radio frequenza)… Nonostante il reset dell’apparecchio non è stato possibile riattivarlo; fortunatamente avevamo con noi un access point di scorta che, nel giro di pochi minuti, è stato configurato e messo in funzione. Anche questa è risolta !

Dopo 5 notti, nel mezzo di un bel pile up in 40 FT8 e 160 CW, di colpo tutto si è ammutolito e l’ SWR andato alle stelle… Pensiamo: “ci stanno rubando i cavi”… E invece no: uno zelante contadino locale ha ben pensato di schiacciare con il suo carretto i cavi che alimentavano le due antenne; ce ne siamo accorti perché abbiamo trovato i cavi letteralmente distrutti dalle ruote del carro! Anche in questo caso siamo riusciti a sostituire i cavi grazie alla preventiva scorta che Silvano aveva portato. Ovviamente potete immaginare la concitazione dell’operazione, fatta alle 01:00 utc nel buio più totale e con la frenesia di recuperare il tempo perduto.

Qualche problema anche dal punto di vista meteo/climatico: nonostante i temporali frequenti, il caldo e l’umidità si facevano sentire. Alla stazione CW si stava bene grazie al fatto che era collocata in una camera munita di condizionatore. Al contrario, la stazione SSB non aveva l’aria condizionata e durante il giorno il caldo quasi insopportabile (con punte di 38°) rendeva tutto molto complicato… Durante la notte si poteva “respirare” ma solo lasciando la porta aperta: potete immaginare la quantità di insetti che soggiornavano nella stanza! Siamo abituati all’Africa ma visto la situazione a rischio dovuta al Covid 19, non potevamo permetterci di minimizzare l’effetto di eventuali punture di insetti con la deleteria conseguenza di dover ricorrere a medicinali e/o all’insorgenza di eventuali effetti collaterali quali febbre e brividi. Franco I1FQH si è offerto “volontario” e, adattandosi alla situazione, ha accettato di collocare la stazione radio SSB nella stanza da lui occupata. Alla fine, dato gli spazi limitati, Franco ha cambiato alloggio mentre Tony I2PJA, con spirito di abnegazione, si è adeguato a dormire per qualche giorno con 2 lineari, 2 radio e 4 PC sempre in funzione (ma almeno c’era l’aria condizionata ! ).

                                       Station CW1 - CW2: IK2CKR Angelo and IK2CIO Vinicio

Prima di passare alla descrizione delle operazioni sulle varie bande e modi, vorrei concludere la serie quasi inesauribile di problemi con il raccontare che, questa volta, non abbiamo sofferto di “noise” durante la notte ma, bensì, durante il giorno! Chi segue le nostre spedizioni sa benissimo che durante la notte siamo sempre stati afflitti dal rumore generato dalle oramai immancabili luci a led che imperversano ovunque; bene, qui succedeva il contrario. Quando le lampade a led erano in funzione tutto era tranquillo e anche i segnali più bassi erano perfettamente comprensibili. Durante il giorno, quando le lampade erano spente, il rumore saliva in maniera quasi costante, soprattutto nella stazione SSB, fino a raggiungere punte di S9. Ovviamente la soluzione era semplice: lasciamo le luci accese! … Beh, non è stato proprio così : purtroppo le lampade a led non erano sotto il nostro controllo e nemmeno di quello dei responsabili dell’albergo essendo dei faretti alimentati da batterie ricaricate tramite pannelli solari e di proprietà pubblica. Riteniamo che il problema sia stato causato dall’inverter interno delle lampade che durante il giorno produceva energia, tramite pannelli solari, per ricaricare le batterie che poi venivano puntualmente scaricate durante la notte. Ci abbiamo pensato a lungo e questa stranezza ma alla fine questa è stata l’unica risposta che ci siamo dati. Qualcuno aveva pensato anche ad un sabotaggio ma, credetemi, in certi paesi gli atti di sabotaggio vengono puniti con maggior rigore rispetto a delitti più efferati. Quindi, lasciando perdere le soluzioni poco ortodosse, abbiamo optato per un utilizzo intensivo del Noise Blanker del K3 che, alla fine, si è rilevato abbastanza efficace ma non di certo risolutivo. Al termine di ogni giornata, prima di cena, sia Tony I2PJA che Stefano IK2HKT si presentavano con uno sguardo abbastanza stralunato visto il continuo “gggrrrrrr” che risuonava nelle orecchie fin dalle prime ore del mattino.

                                                                   Station SSB

In tutto questo, però, lo spirito di gruppo e di abnegazione del team IDT non è mai mancato. Ed ecco qui, dimenticando le varie vicissitudini, il risultato finale del nostro lavoro.

BAND

QSOs J5T

QSOs J5HKT

TOTAL

6


285

285

10

5492

1917

7409

12

5316

2721

8037

15

9384

3354

12738

17

7494

3696

11190

20

7335

3985

11320

30

1819

5570

7389

40

2608

5033

7641

80

820

3132

3952

160

260

1214

1474

TOTAL 40530 30907 71437

Possiamo ritenerci molti soddisfatti se pensiamo che nel 2017 avevamo raccolto un totale di 63636 QSO. Da come si erano messe le cose non avremmo mai pensato di portare a casa questo risultato e quindi possiamo solo che essere contenti e soddisfatti del lavoro svolto.

Teniamo a precisare che i QSO in FT8 sono al netto di eventuali doppi … O meglio, per essere sinceri, contiamo meno di 20 doppi su 30907 QSO effettuati. Questo va specificato perché, come molti spedizionieri sanno, WSJT-x inserisce 2 o 3 o 4 volte lo stesso nominativo nel log, replicando la stringa RR73 a causa della ripetizione del rapporto da parte della stazione corrispondente. Quindi bisogna fare attenzione alla lettura di determinati numeri perché, se non vengono esclusi i QSO doppi, possono rappresentare una situazione del tutto sfalsata dalla realtà (sappiamo di attività DX che hanno messo a log la stessa stazione fino a 10 volte in FT8 sulla stessa banda… Un modo facile per raggiungere dei record ! ).

Analizzando le statistiche abbiamo notato che il numero dei call unici è decisamente elevato, soprattutto se raffrontato con altre recenti spedizioni. Abbiamo 24465 nominativi unici suddivisi tra i due call che, uniti, portano ad un numero esatto di 20154 unici; una percentuale del 28,2% sul totale generale che, credeteci, non è poco! Sempre parlando di numeri, abbiamo voluto suddividere i QSO in questo modo:

ITALIA
QSO TOTALI..........................10205
CALL UNICI FT8...................... 841
CALL UNICI ALTRI MODI......... 1957

USA
QSO TOTALI..........................15226
CALL UNICI FT8...................... 2113
CALL UNICI ALTRI MODI......... 4054

GIAPPONE
QSO TOTALI..........................5986
CALL UNICI FT8......................1323
CALL UNICI ALTRI MODI......... 916

E' chiaro dai numeri che una stazione su due (circa) lavora solo in FT8 ad eccezione dei Giapponesi dove i numeri ci dicono che (circa) su tre stazioni operative, due lavorano solo in FT8.
Il motivo di un numero così elevato di operatori FT8 dal Giappone ci è stato spiegato da Mac JA3USA già dalla scorsa spedizione; si tratta di motivazioni prevalentemente dovute al fatto che pochi OM giapponesi parlano e capiscono la lingua inglese, molti hanno stazioni poco performanti usando antenne di fortuna e la sola potenza della radio e, per finire, moltissimi non conoscono il CW.

Questa nostra ultima esperienza ha rafforzato in noi la convinzione che le bande "vuote" non sono dovute alla mancanza di OM attivi o a propagazione a volte scarsa ma, bensì, alla poca propensione degli operatori CW e SSB di fare radio. Infatti in FT8 non abbiamo quasi mai avuto tempi "morti" mentre, al contrario, sia in SSB che in CW le chiamate a vuoto sono state molte !

Sempre a riguardo dei QSO con stazioni giapponesi, questa volta abbiamo avuto una stazione pilota di riguardo: il nostro caro amico Mac JA3USA non ha potuto essere tra noi per ovvie ragioni logistiche di restrizione da Covid19 e quindi, suo malgrado, lo abbiamo letteralmente eletto a stazione pilota per il Far East. Avendo Mac una stazione molto performante, è stato per noi un gioco da ragazzi poter verificare immediatamente le aperture previste sulle varie bande sia long path che short path… e questo sia al tramonto che all’alba. Bastava mandare un messaggio con WhatsApp e subito Mac si presentava in radio per le prove del caso (spesso lo abbiamo letteralmente buttato giù dal letto !). Questo ci ha fatto risparmiare molto tempo e molte chiamate a vuoto…. Se non arrivava lui con “Full legal power” e antenne monobanda, non c’era altro da fare che cambiare frequenza senza perdere tempo prezioso. E’ così che, per diverse occasioni, abbiamo scoperto la possibilità di effettuare QSO soprattutto long path con numerose stazioni JA e su svariate bande. Grazie Mac anche se, sinceramente, avremmo preferito averti con noi !

Dal punto di vista della propagazione possiamo dire che qualche cosa, a livello di ciclo solare, si sta muovendo. Non ci sono ancora le lunghe aperture sulle bande alte e con segnali stratosferici ma, rispetto alle ultime nostre spedizioni, abbiamo notato un certo fervore sia in 10 che in 12 metri. Discorso a parte per i 6 metri dove la prima giornata lasciava presagire a qualcosa di molto interessante ma poi, nonostante la nostra insistenza, i numeri sono stati davvero risicati.

La parte del leone in questa spedizione l’hanno fatta i 15 metri ed è proprio per questo che pensiamo che per il futuro dovremmo avere un incremento di attività sulle bande alte. I 21 Mhz sono circa a metà tra le bande basse e le bande alte e l’aver quasi raggiunto i 13 mila QSO ci fa ben sperare per la prossima occasione.

Ovviamente buoni anche i 17 e i 20 con numeri di tutto rispetto.

Se guardate la differenza di QSO tra J5T e J5HKT nelle bande basse è qualche cosa di impietoso. Per le bande basse dobbiamo però dire che la presenza quasi giornaliera di temporali ha creato non pochi problemi. Tra QRN e scariche elettrostatiche spesso ci siamo trovati a ricevere con +20 db oltre l’ S9 e con la conseguente impossibilità di ascoltare (nonostante avessimo una antenna RX dedicata). In queste condizioni solo FT8 poteva fare qualche cosa e, in effetti, i numeri parlano chiaro. A parziale giustificazione della notevole differenza di QSO tra FT8 e gli altri modi, bisogna far notare che la precedente spedizione del 2017 era stata particolarmente dedicata alla bande basse: quindi pensiamo che molti OM abbiano preferito destinare il loro tempo alle bande alte e, per quanto riguarda i 160, 80, 40 e 30 metri abbiano preferito operare in FT8 al fine di ottenere il “new one” di modo.

Da parte nostra preferiamo senza dubbio operare in CW e/o SSB perché più divertente, con un contatto diretto con il nostro corrispondente e, non per ultimo, molto più appagante dal punto di vista radiantistico; ma, per forza di cose, bisogna fare i conti con le esigenze di una vasta comunità come quelle radioamatoriale. Prima della nostra partenza abbiamo ricevuto un numero enorme di richieste e sollecitazioni affinché fosse dedicato il maggior tempo possibile alle operazioni in FT8. Noi, a parte i primi giorni e per forza maggiore, abbiamo cercato di operare in maniera omogenea, distribuendo modalità e bande nella maniera che noi abbiamo creduto più consona. Inutile fare FT8 quando ricevi segnali a S9 in 10 metri ma, al contrario, inutile stare 2 ore in 160 metri CW per portare a casa 10 QSO quando, in FT8, puoi ottenere molto, ma molto di più e, di conseguenza, accontentare più persone !

Non ci siamo lasciati mancare anche una “puntatina” in RTTY ma, sinceramente, a parte una decina di OM irriducibili dell’RTTY, tutti gli altri sono stati nominativi già collegati in FT8. Crediamo quindi che la modalità RTTY in dxpedition sia destinata a sparire o, quantomeno, a restare una modalità di nicchia visto che ai fini del diploma DXCC un QSO in RTTY vale tanto quanto uno in FT8 (modalità digitale).

Un’ultima considerazione sull’operatività nei pile up: abbiamo spesso operato in modalità “simplex” in SSB specialmente sulle bande alte e questo ha prodotto dei rate orari di spessore rispetto a quelli in split. Ovviamente l’operatore deve capire quando è il momento opportuno considerando le condizioni di propagazione ma, per contro, molti OM si sono comportati egregiamente seguendo le nostre istruzioni; per la prima volta Stefano IK2HKT, notoriamente “cattivo” quando non vengono seguite le sue istruzioni, ha dovuto intervenire solo in pochissime occasioni rimproverando il corrispondente di turno… 

                                                                Stefano IK2HKT

Questo fa molto piacere e gratifica del lavoro di formazione che l’ I.D.T. ha svolto negli ultimi anni. Potete riascoltare e rivedere molti video che abbiamo registrato durante la dxpedition sul nostro canale Youtube all’indirizzo https://www.youtube.com/channel/UCMrjtqyWuM4mu0-6T_bLjZg/playlists nella playlist J5T - J5HKT.

La nostra prossima spedizione sarà un'altra “seconda volta”: torneremo in Repubblica Centro Africana e già stiamo ricevendo richieste per FT8. Adotteremo la stessa strategia usata in Guinea Bissau sperando di accontentare un po’ tutti, compreso coloro che chiedono insistentemente di operare in 60 metri (purtroppo non concessi in J5) e da dove pensiamo, hardware e logistica permettendo, di essere attivi anche su satellite QO100.

Sarà quindi una spedizione “full immersion”. La data esatta non è stata ancora decisa ma sarà comunque nella prima metà del 2022.

Per finire un ultimo imprevisto che quasi dimenticavo di menzionare: al nostro arrivo il figlio di Angelo IK2CKR è venuto a prenderci munito di carrello a rimorchio per trasportare tutti i nostri contenitori. Quando tutto era stato caricato il motorino di avviamento dell’auto ha deciso di passare a miglior vita. Alla fine abbiamo dovuto staccare il carrello e far ripartire l’auto a spinta. Abbiamo lasciato l’isola il venerdì pomeriggio verso le 18,30 UTC del giorno 22 Ottobre 2021 e, chi poco prima chi poco dopo, abbiamo aperto la porta di casa il sabato sera, 23 Ottobre, alle 19,00 utc.

Stanchi ma contenti di aver ripreso il nostro girovagare africano, con l’amarezza di non aver più tra noi un amico come Marcello, consapevoli di aver corso qualche rischio, ci siamo detti: “Questa è fatta… avanti la prossima”. Stiamo già preparando la nuova antenna per i 60 e il pacchetto satellite per QO100 !


A risentirci presto da TL8AA + TL8ZZ

Italian Dxpedition Team



giovedì 30 settembre 2021

Un grande Team per una grande DXpedition


 Il Team è composto da I1FQH Franco - I2PJA Tony - I2YSB Silvano - IK2CIO Vinicio - IK2CKR Angelo - IK2HKT Stefano e... Marcello, che da lassù terrà a bada la propagazione 🙏

giovedì 12 agosto 2021

ATTENZIONE!!! - GREEN PASS NECESSARIO

Gentile Associato, 

Pubblichiamo i cartelli che verranno affissi alla nostra sezione.

Ti chiediamo di leggerli attentamente e di ricordarti di portare il GREEN PASS in formato elettronico o cartaceo con te la prossima volta.

QUALORA NON DISPONESSI ANCORA DEL GREEN PASS O LO HAI DIMENTICATO PROVVEDEREMO SU TUA RICHIESTA ALLA CONSEGNA DELLE QSL NEL CORTILE DI VILLA REGINA PACIS IN SICUREZZA.





mercoledì 11 agosto 2021

Nasce I LOVE CW


I LOVE CW

Cosa è “ I love CW “ :

E’ un punto di incontro per tutti gli appassionati alla telegrafia. Non vuole essere semplicemente di una "scuola" per chi vuole imparare il CW, ma un'area all'interno della Sezione dove far convergere gli appassionati al CW, con varie modalità:

- Affiancamento per l’ apprendimento del CW, esercizi di allenamento “in presenza”, online, tramite PC o via radio;

- Tecniche di ricezione e trasmissione;

- Affiancamento all’ approccio nei QSO in CW via radio;

- Esercizi di perfezionamento per chi già conosce la telegrafia;

- Tecniche per operare nei contest in CW e nel DX ( a cura di Giovanni I2IFT );

- Approfondimenti, discussioni, scambi, un po’ di storia della telegrafia.

A chi è rivolto:

- a chi vuole imparare la telegrafia

- a chi già conosce la telegrafia e vuole praticarla in radio

- a chi conosce la telegrafia e la pratica regolarmente in radio

Nel mese di settembre 2021 verrà organizzato un primo incontro in Sezione tra gli interessati per illustrare l’iniziativa, raccogliere suggerimenti e le esigenze di ciascuno.

Chi è interessato può lasciare il proprio nominativo in Sezione o inviare una mail a segreteria.arialbino@gmail.com

Cordiali 73

Il Presidente

IZ2XAF Alberto Bortolotti

lunedì 19 luglio 2021

Radio assistenza Valseriana Marathon MTB

Sono partiti puntuali alle 9 di domenica 18 Luglio 2021 dal Centro Saletti di Nembro i circa 200 partecipanti della quarta edizione della Valseriana Marathon, manifestazione organizzata dal Gruppo Sportivo Marinelli e da Promoserio che in pochi anni si è conquistata un posto importante nel circuito delle gare italiane di mtb. 37 i chilometri del percorso con 1700 metri di dislivello e con Gran Premio della Montagna sul Monte Poieto.


La nostra Sezione di Albino forte della sua pluriennale esperienza è stata coinvolta nella radio assistenza alla gara di MTB che ha visto la predisposizione di tre postazioni radio VHF:

  • Partenza ed Arrivo a Nembro Saletti con gli operatori Giuseppe IW2NKY, Paolo IK2SAE ed Ernesto IW2ODR;
  • Monte Poieto arrivo del Gran Premio della Montagna con gli operatori Gilberto IZ2KRZ, Tony IZ2DNX, Stefano IK2HKT;
  • Località Pisti Petello di Albino con gli operatori Alberto IZ2XAF e Giorgio IZ2LPN.
La manifestazione si è conclusa per circa le ore 14 ed ha visto vincitore il colombiano Diego Arias Cuervo.


lunedì 21 giugno 2021

Risultati elezioni Consiglio Direttivo 2021-2024

Venerdì 18 Giugno e Sabato 19 si sono tenute con i criteri di distanziamento sociale necessari per garantire la sicurezza ed evitare assembramenti le votazioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo della sezione. 

Questi sono stati i risultati ottenuti dallo spoglio delle schede. 

I nominativi evidenziati in giallo sono risultati eletti come membri del nuovo Consiglio Direttivo. I migliori auguri di buon lavoro. 
A breve verrà convocata la riunione del C.D. per l'affidamento degli incarichi e l'elezione delle cariche direttive. 


lunedì 29 marzo 2021

Venerdì 2 Aprile dalle ore 21 sull'R7

Visto che non possiamo farli di persona, vi aspettiamo sull'R7 per scambiarci gli auguri di Buona Pasqua! 



mercoledì 24 marzo 2021

DECRETO-LEGGE 22 marzo 2021, n. 41 - Adeguamento della normativa tecnica relativa all’esercizio dell’attività radioamatoriale

 E' stato pubblicato il Decreto Legge del Ministero dello Sviluppo Economico nel quale si presenta l'adeguamento della normativa tecnica relativa all'esercizio dell'attività radioamatoriale.

In tale decreto, oltre ad aggiornare la normativa relativa all'attività radioamatoriale sono presenti tutti i documenti aggiornati per:

  • Dichiarazione rilascio o rinnovo autorizzazione generale
  • Attestato di autorizzazione generale
  • Modello Patente
  • Programma di esame per il conseguimento della patente di radioamatore
  • Certificazione HAREC
  • Modello domanda di ammissione agli esami
  • Modello domanda di ammissione agli esami con esonero parziale
  • Modello domanda di iscrizione al registro per i soli radioascoltatori - SWL
  • Dichiarazione per rilascio autorizzazione generale per stazioni ripetitrici con relativa scheda tecnica
  • Dichiarazione per rilascio autorizzazione generale speciale
Tutti i modelli presentati sostituiscono in maniera definitiva quanto precedentemente pubblicato.


martedì 23 febbraio 2021

Relazione del Presidente all'Assemblea Annuale 2021

Buonasera a tutti e ben trovati. 

Ci troviamo questa sera per il nostro incontro annuale in un contesto inusuale dovuto alla tragica situazione che ci ha accompagnato ormai da un intero anno.

Il 2020 sembrava partito sotto i migliori auspici, radiantisticamente parlando, con le prime avvisaglie di una timida ripresa del ciclo solare, a inizio anno siamo stati impegnati con l’attività didattica “la radio nelle scuole” presso le Medie di Albino e si stavano profilando diverse iniziative per incrementare l’attività radiantistica. Purtroppo l’irruzione del Covid 19 ha mandato tutto all’aria e ci ha colpito tutti duramente. Ricordiamo chi ne è stato malato, chi ne porta ancora le conseguenze, chi ha perso persone care in conseguenza dell’infezione e purtroppo chi ci ha lasciato per colpa di questa brutta bestia. In particolare voglio ricordare con voi l’amico Giancarlo IK2ILQ andato avanti colpito dal covid che combatteva da infermiere in prima linea. Un ricordo affettuoso va anche all’amico Marcello IK2DIA, colpito da infarto poco tempo fa, che abbiamo potuto apprezzare in Radio durante le dxpedition con il nostro Stefano IK2HKT e gli altri membri dell’Italian Dx Team. 

Come ben sappiamo la lotta per contrastare il virus ha portato alla chiusura di tutte le attività e al distanziamento sociale obbligando anche noi alla chiusura della sezione. Dopo qualche momento di smarrimento grazie anche al meraviglioso mezzo che utilizziamo, la radio, come direttivo abbiamo cercato di riprendere in qualche modo l’attività di sezione e di proporre qualche attività radio che potesse permetterci di rincontrare i nostri associati e tutti i radioamatori in generale. Grazie agli amici di altre sezioni e del Cisar sono state proposte delle serate in radio coinvolgendo i vari ponti VHF che hanno permesso collegamenti tra le varie valli. 

Durante questa nostra permanenza in radio abbiamo ascoltato gli amici volontari di Protezione Civile di Albino che utilizzavano il nostro ponte R7 per velocizzare le operazioni logistiche di assistenza alla popolazione. Da qui è nata l’idea di utilizzare la radio per poter aiutare economicamente questi amici e movimentare il traffico radio istituendo lo “#Staiacasa-ham radio event”,sulle bande HF e VHF, che ha avuto una buona partecipazione e una buona raccolta fondi a favore dell’ AVVS. 

Grazie alla disponibilità di Alberto IZ2XAF si è potuto istituire anche per il 2020 il corso per aspiranti radioamatori che, per ovvie ragioni, si è svolto in forma telematica e ha visto la partecipazione di quattro corsisti dei quali tre hanno superato l’esame svolto in forma orale in videoconference. Inoltre Alberto IZ2XAF e Giuseppe IW2NKY nei primi giorni dell’emergenza sono stati impegnati al coordinamento COC per i comuni di Cene e Albino. 

Siamo riusciti anche a partecipare ai contest “nostrani” dando continuità alla tradizione che ci vede protagonisti nel “ARI Dx” e nel “Sezioni” e colgo l’occasione per ringraziare tutti i partecipanti a questi e altri contest che contribuiscono a movimentare l’etere. Grazie a Stefano IK2HKT e ai membri dell’ I.D.T. che spero presto possano tornare in spedizione regalandoci la possibilità di collegare siti esotici e tanto divertimento in radio a caccia del loro segnale sulle diverse bande e modi…

Un doveroso ringraziamento va ai nostri manutentori del ponte R7 che continua a svolgere egregiamente il proprio servizio e a chi si occupa della raccolta e smistamento delle qsl. A questo proposito segnalo che per il corretto funzionamento del servizio bisogna incasellare correttamente le cartoline controllando l’esatto “country” e verificare che le stazioni destinatarie siano servite dal servizio Bureau. Invito tutti a leggere il ”Manuale del qsl bureau” pubblicato sul nostro sito web www.arialbino.it. 

In questo triste anno sono saltate le attività di assistenza radio a gare podistiche già calendarizzate e cancellate poi dall’aggravarsi della pandemia. Quest’estate però grazie alla collaborazione di Angelo IZ2JCD, Tony IZ2DNX, Vincenzo IW2LEW abbiamo contribuito alla comprensione dell’utilizzo della radio nella competizione podistica-parapendio “Hike & Fly”, svoltasi lungo la dorsale dei monti che da Rovetta portano in Presolana, dove i concorrenti raggiungono dei punti di decollo a piedi per poi lanciarsi col parapendio seguendo itinerari obbligati. Due giorni di gara dove l’utilizzo della radio è stato indispensabile viste le problematiche orografiche che impedivano l’utilizzo dei sistemi gsm. Non siamo stati direttamente coinvolti, dato che le trasmissioni avvenivano su frequenze non radioamatoriali, ma abbiamo dato le linee guida per come utilizzare al meglio le radio recandoci sui punti strategici del percorso per valutare le zone di copertura tra le valli della conca della Presolana interessate all’evento. 

Insomma in qualche modo ci siamo dati da fare per continuare il più possibile a dare una parvenza di “normalità” in un contesto così cupo. 

Grazie all’impegno di tutto il direttivo si è dato continuità alle attività burocratiche necessarie al mantenimento della sezione e si è affrontato problematiche che riguardano il ruolo del nostro sodalizio rispetto alla riforma del terzo settore che caratterizzerà la vita di tutte le associazioni. 

Questo direttivo è giunto al capolinea e entro quest’anno dovrà essere votato quello nuovo. Vedremo dopo con che modalità e tempi. 

Voglio ringraziare tutti per il sostegno che non ci avete fatto mancare in questi tre anni densi di attività, di bei momenti e purtroppo ora in questa situazione assurda. Abbiamo cercato di dare il meglio per la sezione e speriamo di averlo dimostrato. 

Sono stato onorato di essere il vostro Presidente. Data la mia prima esperienza in questo ruolo mi sono a volte sentito un po’ “spaesato” ma la vostra amicizia e sostegno mi hanno fatto maturare e affrontare situazioni anche piuttosto difficili. Auguro a tutti noi che finisca quanto prima questa epidemia e presto si possa tornare a ritrovarci davanti a un bicchiere a parlare di radio, componenti e circuiti o a raccontare barzellette. 

Intanto continuiamo a fare ciò che ci piace perché la radio è covid-free!

Gilberto Pedrocchi

Presidente A.R.I. sezione di Albino

mercoledì 20 gennaio 2021

Assemblea Annuale 2021

Caro Socio,

Nonostante il periodo difficile il Consiglio Direttivo, grazie al DL 18/2020 (Art.73 c4) ha potuto organizzare l'Assemblea Generale dei Soci della Sezione ARI di Albino in modalità TELEMATICA:

ASSEMBLEA ORDINARIA GENERALE 2021

venerdì 19 febbraio 2021 ore 21.00

Le informazioni di accesso sono state spedite per posta ed email a tutti gli associati in regola con la quota annuale 2020/21.    

L’ordine del giorno sarà:

  • Relazione del Presidente
  • Relazione finanziaria
  • Approvazione Consuntivo 2020
  • Approvazione su proposta Preventivo 2021
  • Modifica articolo 6 Regolamento interno della Sezione
  • Varie ed eventuali

Ricordiamo che se non riesci ad essere presente all'Assemblea, puoi delegare un altro Socio della Sezione a rappresentarti compilando l'apposita delega che trovi in fondo alla lettera di convocazione inviando una foto della delega compilata via e-mail o via messaggio WhatsApp/Telegram al cellulare del Presidente o ad un membro del Direttivo.

Ricordiamo infine che è stato creato un canale Telegram della sezione: “NEWS” è dedicata alle comunicazioni ufficiali mentre “CHAT” è aperta a coloro che vogliono condividere i loro contenuti.

Ti ringrazio della cortese attenzione.

Il Presidente Gilberto Pedrocchi IZ2KRZ

Il Segretario Giuseppe Brucato IW2NKY