--- Benvenuto nel blog dell'A.R.I. Sezione di Albino APS - Associazione Radioamatori Italiani - 2403 L02 - IQ2CP - c/o Villa Pacis Via S.Maria,10 Albino (Bg) - sede aperta ogni Venerdì dalle ore 21.00 ---

martedì 19 settembre 2023

Prima Attivazione nominativo speciale IB2BGBS - BGBS1 - Orologio Planetario Fanzago di Clusone

 Alcuni dati della giornata di attivazione:

  • 14.5 ore di attività multioperatore:
    • Albino:
      • Pierluigi IW2NRQ
      • Federico IZ2YAL + Figlia
      • Luciano IK2WSA
      • Paolo IK2SAE
      • Giorgio IZ2LPN
      • Stefano IK2HKT
      • Ermanno IK2WZV
      • Giovanni I2IFT
      • Alberto IZ2XAF
      • Giulio IU2LXI
    • Brescia
      • Marco IK2MMM + YL
    • Bergamo
      • Joe IK2WAD
      • Franco IW2KPL
      • Michele IU2RNU 
    • Valle Camonica
      • Felice IK2UJJ
      • Marco IZ2USH
  • 705 qso di cui:
    • 236 CW
    • 442 SSB
  • QSO per banda:
    • 16 in 80mt
    • 234 in 40mt
    • 41 in 30mt
    • 349 in 20mt
    • 15 in 17mt
    • 36 in 15mt
    • 14 in 10mt
Grazie a tutti coloro che ci hanno collegati. Alla prossima!

lunedì 12 giugno 2023

Attivatori cercasi!

Un caloroso saluto a tutti.

Le Sezioni ARI delle province di Bergamo e Brescia ed in particolare Bergamo IQ2BG, Brescia IQ2CF, Treviglio IQ2DN, Valle Camonica IQ2VC ed Albino IQ2CP, in occasione del progetto Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, stanno organizzando il “DIPLOMA BGBS 2023 Capitale Italiana della Cultura”.

Cliccando sul LINK "BGBSAward" nel menù potrai accedere al portale dedicato al diploma.

Il Diploma sarà finalizzato alla promozione, tramite l’attività radioamatoriale, dei luoghi culturali simbolo delle due province e alla celebrazione del sodalizio tra le 5 sezioni di Bergamo e Brescia partecipanti. 

Gli attivatori accreditati di ogni sezione porteranno in aria 8 referenze ciascuno, per un totale di 40 luoghi di interesse storico-culturale caratteristici delle due province.

I soci delle sezioni coinvolte inoltre, si riuniranno per l’attivazione in portatile di altre cinque referenze speciali (Jolly) associate al nominativo speciale IB2BGBS, in una giornata conviviale di attività radio e aggregazione.

Saremmo felici che per questa speciale occasione anche tu facessi parte della squadra attivatori, le attività in radio si svolgeranno dal 02 settembre al 31 dicembre 2023.

I requisiti per poter far parte della nostra squadra sono i seguenti: 

- essere socio di una delle Sezioni organizzatrici 

- avere una minima esperienza con i diplomi radioamatoriali

- avere antenne anche per la banda dei 40 metri (meglio se anche per gli 80)

- avere una conoscenza di base con un software di log per la gestione dei QSO (QARTEST)

Qualora fossi interessato sei invitato alla serata di presentazione del diploma BGBS 2023 che si terrà in videoconferenza a fine giugno.

Per confermare la tua adesione da protagonista di questo nuovo ed unico Diploma, ti prego di inviare una mail di conferma a iz2fos@aribrescia.it in modo che tu possa essere inserito nell’elenco dei potenziali attivatori.

Ringraziandoti per l’attenzione e nella speranza di averti presto nel team, i nostri più cordiali 73

lunedì 15 maggio 2023

13/05/2023 - La Radio nelle scuole 4.0 - Scuole medie di Desenzano al Serio e Abbazia di Albino

Video del collegamento in VHF SSB tra le scuole medie di Desenzano al Serio e Abbazia di Albino



13/05/2023 - La Radio nelle scuole 4.0 - Scuole medie di Desenzano al Serio e Abbazia di Albino

 Il gradimento per la nostra presenza nelle scuole 




13/05/2023 - La Radio nelle scuole 4.0 - Scuole medie di Desenzano al Serio e Abbazia di Albino

La presenza della nostra sezione per "La radio nelle scuole 4.0" nelle scuole medie di Desenzano al Serio e Abbazia di Albino con il supporto dei nostri soci Alberto IZ2XAF, Ernesto IW2ODR, Pierluigi IW2NRQ, Federico IZ2YAL, Gilberto IZ2KRZ, Giorgio IZ2LPN, Antonio IZ2DNX e il supporto da casa per i collegamenti in CW di Paolo IK2SAE. Alcune foto dell'evento svoltosi il 13/05/2023.















giovedì 16 febbraio 2023

RINNOVO LICENZA DI RADIOAMATORE – INDICAZIONI OPERATIVE

Si riportano qui di seguito le indicazioni operative per il rinnovo della licenza di Radioamatore, secondo le normative vigenti.

Innanzitutto si prenda atto che :

Il nome corretto della “ licenza” è Autorizzazione Generale per l’impianto e l’esercizio di stazione di radioamatore anche se per praticità qui continueremo a chiamarla licenza.

La nuova normativa è stata pubblicata con il Decreto 1° marzo 2021, che potete scaricare integralmente dal link riportato in fondo a questa pagina. Con il suddetto Decreto è stato completato il trasferimento agli Ispettorati Territoriali di tutte le competenze in materia radioamatoriale.

Per quanto riguarda la zona 2 (Lombardia), l’ Ufficio di riferimento a Milano è :

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Direzione Generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali.

Divisione X – Ispettorato Territoriale Lombardia – ITLo -

U.O. II – Autorizzazioni, verifiche e controlli

Sul sito https://ispettorati.mise.gov.it/index.php/servizi/radioamatori è possibile trovare i riferimenti dei vari ispettorati territoriali per l’intero territorio nazionale.

INDICAZIONI OPERATIVE:

La domanda di rinnovo licenza deve essere inviata entro 60 giorni prima della scadenza. Esempio: data scadenza licenza 31/12/2023 : la domanda di rinnovo va inviata entro la fine del mese di ottobre 2023.

La domanda di rinnovo della propria licenza dovrà essere inviata solo ed esclusivamente via email. Per la zona 2 Lombardia ad uno degli indirizzi email qui sotto riportati.

1) - per chi – come la maggior parte dei comuni mortali – ha un normale indirizzo email privato:

it.lombardia@mise.gov.it

2) – Soltanto per chi possiede un proprio indirizzo di PEC ( posta elettronica certificata):

dgscerp.div10.isplmb@pec.mise.gov.it

A titolo esemplificativo si riporta una semplice traccia da utilizzare per la email (non serve scrivere dei papiri….) :

OGGETTO : IK2AAA Pinco Pallino – istanza rinnovo di autorizzazione generale radioamatore.

TESTO : in ossequio a quanto indicato nel Decreto 1° marzo 2021 in allegato Vi invio la documentazione per richiedere il rinnovo della mia Autorizzazione generale per l’impianto e l’esercizio di stazione di radioamatore nominativo IK2AAA.

Con ossequi,

IK2AAA Pinco Pallino

Via dei Matti n° 1

24122 Paperopoli

Ma quali sono i documenti da inviare come allegati alla email? Eccoli :

- La scansione del modello A (Alpha) compilato. Lo potete scaricare nel link in fondo alla pagina. Trovate anche un FACSIMILE compilato, da prendere come esempio.

- La scansione del bollettino pagato (quello di 5,00 Euro). Non è più necessario inviare i bollettini pagati nei 10 anni. Un suggerimento : E’ preferibile inviare il bollettino pagato relativo al primo anno di validità del rinnovo. Per esempio, se la licenza scade a dicembre 2023, è meglio pagare in anticipo il bollettino del 2024 e inviare quello come allegato. Questo perché sappiamo di alcuni casi per i quali è stato rilasciato per 9 anni, anziché 10. qualche collega OM mi ha sollevato delle perplessità su questa ultima parte che in seguito ho cancellato (barrato), perciò in data 13/06/2023 via email ho chiesto chiarimenti al MISE di Milano e mi hanno prontamente risposto dicendo che deve essere allegato solo il bollettino attestante il versamento relativo all’anno nel quale viene presentata la domanda di rinnovo (esempio: licenza che scade il 31/12/2023. Faccio la domanda di rinnovo entro ottobre 2023. Devo allegare solo il bollettino pagato per l'anno 2023).

- La scansione fronte/retro del vostro documento di identità.

IMPORTANTE:

All’invio dell’istanza riceverete in automatico (sempre via email) il relativo numero di protocollo di acquisizione: detto numero sarà anche il numero della Autorizzazione Generale. Per quanto sopra, l’invio della citata dichiarazione contenuta nel Mod. Alpha unitamente al succitato numero di protocollo sono sufficienti quale Autorizzazione Generale.

Sarà cura del Radioamatore conservare detti documenti digitalmente per eventuale esibizione alle Autorità competenti che li dovessero richiedere.

Riassumendo…il numero di protocollo che arriva dopo aver fatto la domanda di rinnovo sarà il nuovo numero della licenza. Sarà da salvare e conservare insieme al Modello A (Alpha) e insieme alla licenza scaduta. Non serve altro. Il rinnovo è fatto per i prossimi 10 anni, a costo zero.

NOTA BENE : Rimane invariato il canone di 5,00 Euro che si dovrà pagare ogni anno entro il 31 gennaio. Si ricorda che – come in passato - per la zona 2 Lombardia il pagamento va effettuato :

Bollettino postale numero conto :425207

Bonifico Bancario IBAN: IT62P0760101600000000425207
Intestato a: Tesoreria Provinciale dello Stato - Sezione di Milano

UTILIZZO DELLE RADIO ALL’ESTERO :

Prestare molta attenzione al fatto che con la procedura fino qui esposta, la licenza rinnovata è valida solo in Italia. Chi vuole utilizzare le apparecchiature radio anche all’estero, dovrà compilare la dichiarazione sostitutiva. E’ necessario acquistare una marca da bollo da 16,00 Euro.

La suddetta dichiarazione sostitutiva compilata - con la marca da bollo annullata - va scansionata e aggiunta agli allegati nella email di richiesta di rinnovo licenza (oltre agli allegati già precedentemente indicati). Successivamente all’ invio della domanda di rinnovo, riceverete dall’Ispettorato Territoriale il numero di protocollo di acquisizione ed una email con l’ attestato della autorizzazione generale, che vi permetterà di utilizzare le radio anche all’estero.

Cliccando il link in fondo a questa pagina potete visualizzare un FACSIMILE dell’attestato della Autorizzazione Generale.

Trovate anche il modello “Dichiarazione sostituiva” da scaricare e compilare, oltre ad un FACSIMILE compilato di tale dichiarazione sostitutiva,da prendere come esempio.

PS : annullare la marca da bollo significa incollarla nell’apposito spazio in fondo alla dichiarazione sostitutiva, e tracciare sopra due righe, o mettere la propria firma, o un timbro. L’ annullo deve essere fatto sulla marca da bollo e deve continuare sul foglio. Ciò per evitare che possa essere riutilizzata altre volte. Nel FACSIMILE che trovate nel link in fondo a questa pagina vedete – ad esempio - come la marca da bollo viene annullata con la propria firma.

Infine, l’ Ispettorato Territoriale della Lombardia mette a disposizione questi contatti:

Ufficio II U.O. - Autorizzazioni, verifiche e controlli:

Responsabile:

dott.ssa Iorio Guida

guida.iorio@mise.gov.it tel. 0265502228

(agosto 2023 : apprendo che la Dott.ssa Iorio Guida è stata assegnata ad altro incarico)

F.A. Dott. Mangiavillano Giuseppe

giuseppe.mangiavillano@mise.gov.it tel.0265502219

NOTA BENE : Non inviate le richieste di rinnovo licenza a questi indirizzi email, ma utilizzare solo ed esclusivamente i link indicati all’inizio di questa pagina.

Conclusioni : Come tutte le cose “nuove” ci vuole un po’ di buona volontà per applicarle correttamente. E’ indubbio che la procedura si è snellita e semplificata. Non dobbiamo più spedire plichi con raccomandate A/R, ma tutto avviene via email. Una bella innovazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.

Si spera che questo “ vademecum” sia utile e di aiuto per un corretto modus operandi.

Presso la Sezione ARI di Albino (BG) siamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

Al link qui sotto riportato è possibile visualizzare e/o scaricare i seguenti documenti:

- Testo completo del Decreto 1° marzo 2021.

- Modello A (Alpha) da scaricare e compilare.

- FACSIMILE compilato – a titolo esemplificativo - del Modello A (Alpha).

- Dichiarazione sostitutiva da scaricare compilare, solo se si vogliono utilizzare le radio all’estero.

- FACSIMILE compilato – a titolo esemplificativo - della dichiarazione sostitutiva.

- FACSIMILE dell’attestato di Autorizzazione Generale che verrà inviata dal Ministero, solo se si ha richiesto di poter utilizzare le radio anche all’estero.

Link a documenti rinnovo licenza


mercoledì 25 gennaio 2023

TL8AA e TL8ZZ..."mola mia"


Il titolo di questo articolo si rifà ad una semplice abbreviazione dialettale bergamasca, resa nota dai tristi eventi di due anni fa durante il picco di pandemia di Covid 19. Letteralmente si traduce in “non mollare” ma, a tutti gli effetti, possiamo considerare questa breve locuzione come una sorta di sprono a “non desistere contro le avversità ma tieni duro e continua dritto per la tua strada”.

Veniamo ai fatti, doverosi per vostra informazione, e capire perché “mola mia”.

All’inizio del 2022 avevamo deciso di tornare in Repubblica Centro Africana dopo l’ottima esperienza del 2017. Le diverse condizioni di propagazione e la mancanza di DXpedition in TL in questi ultimi 5 anni lasciavano presagire un ottimo risultato. La logistica non mancava grazie alla presenza, in loco, di Padre Federico dell’ordine dei Carmelitani Scalzi e di Suor Assunta dell’ordine delle Benedettine 


  Padre Federico

Ottenuta la licenza in breve tempo ci eravamo subito messi all’opera per i preparativi e il primo pomeriggio del giorno 22 Marzo 2022 tutto il team era presente al check-in di Royal Air Maroc all’aeroporto di Milano Malpensa, pronti per la partenza. All’arrivo al check-in una signora qualificatasi come “capo scalo” della Royal Air Maroc ci ha accolti con la seguente frase: “Vi stavamo aspettando”, il che, col senno di poi, ci ha lasciati molto perplessi.

Abbiamo quindi esibito tutti i nostri passaporti su cui era riportato il relativo visto per la RCA, il certificato del test molecolare Covid 19 negativo e la tessera di vaccinazione febbre gialla. La capo scalo, dopo un attento esame, ci ha chiesto di esibire anche il certificato di vaccinazione contro la meningite.

Abbiamo subito informato la funzionaria di Royal Air Maroc che il suddetto certificato non è obbligatorio e quindi non necessario per entrare sul suolo della RCA.

La capo scalo non ha voluto sentire ragioni, richiamando genericamente e nel pour parler una non meglio specificata disposizione che proverrebbe dal governo della Repubblica Centro Africana la quale prevedrebbe l’obbligo per il viaggiatore di essere vaccinato contro la meningite.

Insistendo sul fatto della NON obbligatorietà, abbiamo invitato la signora ad assumere informazioni direttamente presso la sede di Royal Air Maroc a Casablanca.

Durante questa attesa (durata circa 1 ora), siamo riusciti a contattare il numero verde della Royal Air Maroc e abbiamo potuto parlare con l’operatore di turno che ci confermava il solo obbligo per i viaggiatori diretti, come i sottoscritti, nel territorio della Repubblica Centro Africana, della vaccinazione contro la febbre gialla.

A nulla sono valse le nostre rimostranze alla capo scalo la quale ha insistito nel dire che questa disposizione le risultava “a terminale” e che era una nostra responsabilità sapere di questa nuova disposizione: addirittura affermava che il call center della compagnia per cui lavora poteva essere “non aggiornato”.

  R.A.M Malpensa

Abbiamo quindi consultato il sito web della compagnia aerea dove è chiaramente riportata come obbligatoria la sola vaccinazione contro la febbre gialla. Mostrando la pagina web alla capo scalo, la stessa ci comunicava che anche in questo caso il sito poteva essere non aggiornato e che lo stesso non ha nessuna valenza di riferimento per il viaggiatore il cui unico e vero riferimento sono le disposizioni impartite delle ambasciate competenti.

Allibiti da queste affermazioni abbiamo visitato il sito istituzionale del Ministero della Salute dove non compare di fatto nessun obbligo vaccinale contro la meningite. Anche in questo caso la capo scalo ha insistito sul fatto che pure il sito del Ministero della Salute non sarebbe stato aggiornato.

Dopo la lunga attesa la capo scalo ci ha comunicato che da Casablanca l’ordine era quello di ottenere un certificato di vaccinazione contro la meningite. Senza questo documento l’imbarco doveva essere rifiutato.

Alla fine abbiamo dovuto mestamente lasciare l’aeroporto e fare rientro ai nostri rispettivi domicili non prima di aver effettuato la richiesta di annullamento del biglietto e poter ottenere almeno il relativo rimborso.

Dato che la questione ci ha sollevato molti dubbi abbiamo provveduto, in data 27 Marzo 2022, ad inviare una formale richiesta all’Ambasciata della RCA a Parigi in merito a quanto esposto dalla capo scalo chiedendo se effettivamente la vaccinazione contro la meningite fosse davvero necessaria al fine di far ingresso per via aerea nel territorio della Repubblica Centro Africana. La risposta, arrivata il giorno dopo, ci ha lasciato stupefatti: risulta infatti provato che il pretesto addotto dalla Compagnia Royal Air Maroc per negarci l’imbarco era assolutamente destituito del benché minimo fondamento, tanto da far sorgere il dubbio che la Compagnia abbia venduto in overbooking più biglietti e quindi anche i nostri posti da tempo assegnati … magari lucrando maggiori profitti rispetto alle tariffe agevolate delle quali ci eravamo avvalsi. Vogliamo evidenziare che nel corso degli ultimi anni i membri dell’ Italian Dxpedition Team sono stati clienti “di riguardo” di Royal Air Maroc, avendo acquistato 240 biglietti aerei con destinazione in vari stati africani e senza nulla da eccepire … Ma questo comportamento assurdo e ingiustificato ci porta ad avvisare chiunque abbia intenzione di volare con Royal Air Maroc di prendere le necessarie precauzioni e trarre le proprie conclusioni!

    XBeam e Verticale 160m

Tornati quindi a casa e dopo un logico periodo di delusione e sconforto durato poche settimane, in noi è scattato il “mola mia” e, ripresa in mano la situazione, abbiamo pianificato le nuove date della spedizione. Purtroppo impegni personali di alcuni componenti del Team, l’imminente arrivo della stagione delle piogge e la mancata presenza sul posto di Padre Federico ci ha portato a fissare la data della Dxpedition dal 12 al 26 Novembre 2022. Richiesti quindi i nuovi visti, rifatti i biglietti aerei (questa volta con Air France) e ristabiliti tutti i contatti per la logistica, la “nuova” spedizione riprende corpo.

Quest’anno ci sono state due novità: la prima l’esordio come operatore CW di IK2RZP – Gino, il quale, dopo un lungo allenamento durato quasi un anno, si è voluto mettere in gioco non solo come operatore in SSB e Digitale ma anche in CW. Un battesimo di fuoco ma alla fine, tra alti e bassi, possiamo affermare che l’esame è stato superato (se non altro grazie all’insuperabile aiuto di un maestro come IK2CKR – Angelo che ha saputo accompagnare Gino fin dai suoi primi minuti di pile up). Seconda novità l’ingresso di un nuovo membro nel team: si tratta di IV3ZXQ – Maurizio, già noto a molti come operatore contest di stazioni del calibro di CN3A, II2S, IQ1RY nonché coordinatore di II3WRTC. Ottimo operatore sia in CW che in SSB ma, soprattutto, una persona squisita dal punto di vista caratteriale che subito si è amalgamato con lo spirito dell’ I.D.T.

Ecco un suo breve racconto di questa avventura:

Dopo anni di partecipazione nei migliori Team di contesters italiani, mi si è presentata l’occasione di far parte dell’I.D.T., ovvero Italian Dxpedition Team. Un’esperienza completamente nuova, in quanto in spedizione non ero mai andato, anche se qualche occasione mi si era presentata.

Le prime domande che mi ponevo erano le differenze che avrei potuto trovare nell’operare in spedizione rispetto ad un contest. Ora posso dire con assoluta certezza che c’è una differenza abissale. Tanti pensano che operare da casa, o dalla mega stazione contest, sia la stessa cosa: ma così non è ! Ci sono fattori che vanno oltre la semplice o complessa tecnica di trasmissione; in spedizione, per ottenere risultati gratificanti, devi innanzitutto far parte di un gruppo affiatato dove il fattore umano prevale su tutto e ti aiuta a superare difficoltà non facilmente ponderabili. Per quanto esperienza uno possa avere, il Team diventa il motore per poter affrontare qualsiasi inconveniente e vi posso assicurare che vi può capitare di tutto.

Poi vi è l’abitudine personale di operare con un software particolare, con la tastiera esterna al pc o una radio particolare: insomma, in spedizione ci si mette in gioco e cambia tutto. Personalmente sono stato accettato da tutti come se fossi stato parte del Team da sempre e questo mi ha molto colpito in quanto mi ha permesso, sin dai primi minuti, di stare a mio agio ed imparare in fretta.

   IV3ZXQ  Maurizio

Non nascondo che aprire le trasmissioni (è un rito dell’IDT che l’ultimo arrivato sia il primo ad “aprire le danze”) e non conoscere niente del loro modo di operare mi terrorizzava, ma in pochi minuti sono stato battezzato in presenza di tutto il Team… e da li in puoi è stato un susseguirsi di adrenalina allo stato puro !

Ci sono tappe da percorrere e alla fine tutto ha un senso. Devi convivere parecchi giorni con persone di cui non conosci le abitudini e vedere con naturalità che non ci sono screzi, gelosie o prime donne: solo gran divertimento, nonostante la distanza da casa e le difficoltà che solo chi ha provato può capire! Affrontare migliaia di chilometri per arrivare in un paese sconosciuto e trovare il modo di condividere completamente tutto penso mi abbia arricchito dentro.

Da casa propria con tutte le comodità è facile criticare gli altri, senza sapere a quali difficoltà sono sottoposti gli interlocutori: ad esempio se hanno la rete elettrica che eroga solamente 150 V oppure se sono da 15 giorni a 37 gradi e il 95% di umidità !

È stata un’esperienza unica nel suo genere e ringrazio di cuore I2YSB – Silvano, per avermi dato questa opportunità. Ringrazio anche tutto gli altri membri dell’ I.D.T. per avermi fatto sentire uno di loro e fatto vivere la radio nelle sue più estreme sfaccettature”.

Dopo queste premesse veniamo alla composizione del team: I2YSB Silvano, I2PJA Tony, IV3ZXQ Maurizio, IK2CKR Angelo, IK2HKT Stefano, IK2RZP Gino, I1FQH Franco e I1HJT Alfeo. Mancava solo Mac – JA3USA il quale non ha potuto unirsi al team per impegni famigliari inderogabili.

Siamo partiti dall’aeroporto di Milano Linate il giorno 11 Novembre per fare sosta la notte a Parigi e raggiungere Bangui (capitale della Repubblica Centro Africana) il giorno 12, con un volo diretto non stop.


Bangui capitale della R.C.A.

Padre Federico, Suor Assunta e IDT Team

Arrivati al Monastero di Suor Assunta un po’ in ritardo rispetto all’orario previsto a causa di una zelante funzionaria della Dogana aeroportuale che, tra una discussione e l’altra, ci ha fatto perdere quasi 2 ore di tempo, al calare del sole ci siamo messi tutti al lavoro per fare in modo di essere operativi fin dalla prima sera del nostro arrivo. Il setup delle stazioni, oramai collaudato da anni di esperienza, è stato curato da IK2HKT e da I2PJA mentre il resto del team provvedeva ad installare le prime antenne per le bande basse e poter dare inizio alle operazioni il prima possibile.

Alle ore 20:59 UTC del 12-11-2022 il primo CQ da TL8AA e TL8ZZ è andato “on air”. Stanchi del viaggio, qualcuno ha approfittato della prima notte per riposare un po’ mentre altri, con l’adrenalina al massimo, non hanno mollato la sedia ed hanno iniziato a macinare QSO ad oltranza. Il giorno dopo il “cantiere” è stato aperto alle prime ore dell’alba e entro sera tutte le antenne erano montate. Il setup antenne era composto da N° 2 Spider Beam, N° 2 Xbeam, N° 2 Verticali 40/80 mt, N° 1 verticale 60m, N° 1 Delta Loop per 30m, N°1 Verticale per 160m e una DHDL per ricezione bande basse. Successivamente si è poi aggiunta una Yagi 3 elementi “home made” per i 50 Mhz costruita con canne di bambù (vedi foto).

A bbiamo approntato 4 stazione radio composte da Rtx Elecraft K3 + PA HAL1200 Atlantic oltre che ad una quinta stazione di backup, utilizzata saltuariamente, composta da un Elecraft KX3 + PA KPA500.

3 el. 6m costruita con canne di bambù

Sapevamo dei problemi con l' energia elettrica mai pensando che fossero di entità davvero drammatiche. Praticamente l’energia elettrica veniva fornita saltuariamente, in orari non prevedibili e in continuo cambiamento ogni giorno ma, soprattutto, con una tensione che raramente superava i 180V (siamo arrivati a misurare anche 150V ). Con questa situazione non restava altro che utilizzare il vecchio generatore a disposizione del Monastero e dell’annesso Ospedale che, nonostante gli oltre 40 anni di servizio, ha sopperito ad una energia elettrica impossibile da gestire. Ovviamente non sono mancati i problemi a partire dell’approvvigionamento di gasolio che, per problemi politico-amministrativi manca in tutto il paese ed è reperibile solo al mercato nero a prezzi folli (2,40 € al litro!). Inoltre il generatore, ogni tanto e senza preavviso, perdeva di potenza con il conseguente spegnimento di tutti gli amplificatori… Insomma, come spesso si dice, “That’s Africa”. Fortunatamente siamo abituati e ben collaudati a trovare soluzioni ad ogni tipo di problema e grazie alla fantasiosa soluzione di mettere un bastone di legno come blocco dell’acceleratore, siamo riusciti a proseguire le operazioni con il generatore in maniera abbastanza regolare. Lascio però a voi fare il conto di quanto abbiamo speso in carburante calcolando che il generatore necessitava di 55 litri di gasolio al giorno! 

   Tensione dalla rete cittadina


Ma qualche soddisfazione ce la siamo tolta: innanzitutto poter operare da una location priva totalmente di noise sulle bande alte e quindi poter usare al massimo il guadagno dei filtri e della parte RX dei nostri K3 collegando anche coloro che sentivamo davvero al limite del comprensibile. Poi poter cambiare gli operatori da una postazione all’altra senza modificare il setup in quanto tutte e 4 le stazioni erano configurate allo stesso modo (questo ci ha permesso la massima flessibilità!). Purtroppo le bande basse non hanno reso come sperato ma, come tutti sanno, se “tirano” le bande alte non possono essere efficienti le bande basse!... D’altra parte la precedente spedizione del 2017 aveva visto a log oltre 2000 QSO in 160 metri e quindi, per questa volta, il focus era sulle bande alte! Questo non vuol dire che non ci abbiamo provato ma, palesemente, la propagazione sulle bande basse non è stata di grande aiuto.

Grandissime sorprese durante la notte dove, in maniera inaspettata, abbiamo avuto aperture via lunga per JA sia in 10 , 12 e 15 metri ad orari quasi impossibili (si parla delle 23 UTC !). Per non parlare degli USA che facevano capolino fin dalle prime ore del pomeriggio per poi proseguire fino a notte inoltrata dai 10 ai 30 metri. Ovviamente Europei come se non ci fosse mai una fine anche se gli orari delle aperture cambiavano drasticamente di giorno in giorno e di banda in banda. Discorso a parte i 40 metri che hanno avuto aperture solo alcune sere mentre in altre tutto era chiuso! Lo stesso dicasi per 60, 80 e 160 metri.

   I2PJA Tony

Non sono mancati alcuni QSO in 80 metri SSB con europei, JA e USA ma il noise sempre presente in questa banda non ci ha permesso di fare numero corposi. Discorso a parte in FT8 dove il noise incide in maniera meno importante rispetto ai modi tradizionali.

P ur operando spesso in FT8 abbiamo sempre e comunque privilegiato CW e SSB con una puntatina in RTTY su varie bande gli ultimi 2 giorni di attività. FT8 resta sicuramente una modalità imprescindibile in una Dxpedition ma, a nostro avviso, deve essere uno dei tanti modi utilizzati e non il principale. Dalle statistiche che trovate pubblicate in questo articolo potete vedere la quantità di QSO totali suddivisi per banda e modo oltre ad una interessante statistica relativa a USA e JA. Abbiamo voluto inserire anche una statistica di italiani, giusto per campanilismo e perché, alla fine, ci piace collegare anche gli amici che dall’Italia ci seguono in tutte le nostre DxPedition !

   IK2RZP Gino

Potete notare dalle statistiche anche l’attività in 6 metri. Abbiamo passato ore a chiamare a vuoto sia in CW che in FT8 ma, alla fine, il bottino è stato veramente magro; diverse stazioni europee sono state collegate ma tutte in FT8 e con segnali davvero al limite del lavorabile. Abbiamo tentato qualche sked anche in CW ma davvero non c’è stato modo di ascoltare e farci ascoltare. D’altra parte la stagione dei 6 metri era oramai al termine e il focus per questa banda non era comunque nei nostri progetti. Per non lasciare nulla di intentato abbiamo anche costruito una Yagi 3 elementi in sostituzione alla 2 elementi Xbeam ma a poco è valsa l’impresa: in 6 metri se non c’è propagazione non c’è antenna che tenga!

A 4 giorni dalla fine della spedizione I1FQH – Franco ha fatto rientro a casa lasciandoci il compito di superare il record di numero di QSO fino ad ora imbattuto dalla nostra spedizione in Guinea AF051 3XY1T nel 2016. Mancavano circa 20mila QSO e l’impresa non è stata impossibile. Ci siamo messi tutti d’impegno, rassicurando Franco che avremmo raggiunto l’obiettivo; e così è stato! Alla fine abbiamo chiuso le nostre operazioni il giorno 25 Novembre 2022 alle ore 11:39 UTC con un totale di 92.277 QSO.

Che grande soddisfazione…. Se ripensiamo alla delusione del mese di marzo, ai problemi con il generatore e alla propagazione che non ci ha aiutato molto (soprattutto la seconda settimana) possiamo solo che essere soddisfatti del risultato raggiunto. Grande impulso ottenuto grazie anche all’arrivo nel Team del “nuovo assunto” Maurizio che, dopo il normale imbarazzo iniziale, si è rivelato un ottimo operatore sotto tutti i punti di vista. Impeccabile organizzazione di Silvano che, nonostante tutto, riesce sempre a organizzare ogni cosa nella maniera più efficiente possibile. Stefano e Tony (saltuariamente coadiuvati da Gino e Maurizio) si sono distinti per la perseveranza di non abbandonare mai le 2 stazioni in SSB macinando un numero di QSO impressionate (soprattutto la prima settimana), Angelo, Alfeo, Silvano e Gino che sono tornati a casa con ancora il pile up di CW nelle orecchie, Franco che in maniera inaspettata è riuscito a tenere sotto controllo contemporaneamente 4 stazioni operanti in FT8 e a fare pure QSO in CW! Insomma, come sempre tutti hanno fatto la loro parte senza sottrarsi agli impegni schedulati a tavolino ancor prima di arrivare in RCA.


Statistiche TL8AA+TL8ZZ

Ovviamente non poteva mancare qualche problema al rientro: innanzitutto la sempre zelante funzionaria della dogana che ci ha costretto ad aprire alcuni contenitori per verificarne il contenuto, poi un guasto al nostro aereo che, ritardando la partenza, ci ha fatto perdere la coincidenza con il volo da Parigi a Milano. E per finire lo smarrimento del ticket del parcheggio per il ritiro della nostra auto… Ma alla fine il giorno 27 Novembre alle 20.00 UTC tutti eravamo alle rispettive abitazioni, stanchi ma soddisfatti di quanto è stato fatto e con l’aspettativa di una prossima spedizione. Dove??? …. Non lo sappiamo nemmeno noi ma da qualche parte andremo!

73 IDT Team



QSL


RETRO QSL


Statistiche ITALIA


Statistiche JAPAN


Statistiche U.S.A 


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