Presentazione in Inglese della Distribuzione Linux per Radioamatori "Andy's Ham Radio Linux Distribution" presentata all'interno della manifestazione BgLug Linux User Group Bergamo.
Il video registrato è il seguente:
Presentazione in Inglese della Distribuzione Linux per Radioamatori "Andy's Ham Radio Linux Distribution" presentata all'interno della manifestazione BgLug Linux User Group Bergamo.
Il video registrato è il seguente:
Nell'ambito della manifestazione BgLug Linux User Group Bergamo, presenti Giorgio IZ2LPN e Federico IZ2YAL di ARI Albino e Franco IW2KPL di Ari Bergamo è stato fatto il collegamento con la stazione terrestre ARISS di Casale Monferrato e Claudio IK1SLD ha illustrato ai presenti la stazione, le antenne e il software usato per l'attività di collegamento con la stazione spaziale internazionale ISS.
Il video della call è il seguente:
E' con profondo dolore che comunichiamo la scomparsa del nostro caro amico, fondatore della sezione e Presidente Onorario Valerio I2HBV. Che tu possa continuare con la stessa passione a seguirci da lassù e cercheremo di essere degni del tuo entusiasmo. R.I.P.
L’idea di tornare nella Repubblica Democratica del Congo ( R.D.C. ) è nata dal fatto che questo country non era ancora stata attivato in modalità FT8 (se non con pochi QSO in operazioni “holidays style”) e quindi particolarmente appetibile per coloro che inseguono il DXCC digitale.
Avevamo
tenuto ancora contatti con gli amici dell’ARAC (l’Associazione
Radioamatori della R.D.C.) conosciuti durante la nostra prima
esperienza in R.D.C. nel 2015 e quindi non è stato difficile
organizzare un nostro ritorno a Kinshasa. Ed infatti in breve tempo
sono arrivati i due nominativi da noi scelti ( 9Q1AA per ssb,cw e
rtty e 9Q1ZZ per FT8); abbiamo quindi provveduto a pubblicare le
nostre intenzioni che, in prima battuta, prevedevano la visita in
R.D.C. durante il mese di Settembre 2023. Ma non avevamo tenuto conto
delle elezioni presidenziali che si svolgeranno a fine anno in R.D.C.
!
Restavano solo due soluzioni: la prima quella di annullare la spedizione, la seconda di anticipare la spedizione. Ovviamente noi abbiamo scelto la seconda anche se, per impegni assunti in precedenza, sia IK2RZP Gino che I1FQH Franco non hanno potuto essere dei nostri.
Fatto il giro di telefonate e sentito la disponibilità di ognuno nonostante il brevissimo preavviso, il team è stato così formato: I2YSB Silvano, I1HJT Alfeo, IK2CKR Angelo, I2PJA Tony, IK2HKT Stefano e IV3ZXQ Maurizio.
La nostra dxpedition ha avuto inizio il giorno 5 Luglio con partenza da Malpensa alla sera; per precauzione abbiamo volutamente tenuto nascosto la data della nostra partenza onde evitare delle spiacevoli sorprese (che comunque poi abbiamo avuto) al nostro arrivo a Kinshasa. Come dicevamo prima, il clima politico si andrà riscaldando nel breve futuro ma già nei giorni del nostro arrivo c’erano avvisaglie di “scaramucce” tra fazioni rivali. Arrivare in aeroporto con ricetrasmettitori e antenna per un totale di 400 Kg di materiale stoccato in 14 contenitori ha destato, a dir poco, qualche sospetto. Quindi abbiamo “volato basso” e annunciato il nostro arrivo a Kinshasa solo qualche ora prima dell’atterraggio del nostro aereo.
Il piano operativo prevedeva l’atterraggio verso le ore 12 del giorno 6 Luglio, arrivo alla struttura ricettiva dopo circa 2 ore ed essere operativi con la prima stazione entro le 18,00 …. Già: ma non avevamo fatto i conti con la inefficienza dei servizi aeroportuali congolesi, la dogana e il traffico caotico delle vie di Kinshasa.
Indubbio che con le prime luci del mattino eravamo già tutti “in cantiere” e alle 08:15 utc del 7 Luglio il primo CQ di 9Q1ZZ è andato on air. A seguire, in tarda mattinata, anche 9Q1AA ha iniziato la sua attività e già dopo 24 ore oltre 9000 QSO erano a log. Il tutto lasciava presagire ad un bel risultato finale ma, come sempre, qualche imprevisto si è presentato sulla nostra strada. Dapprima la propagazione che, nonostante il numero di macchie solari, non era così eclatante come da nostre aspettative; secondo problema il noise che soffrivamo in ricezione, soprattutto sulle bande basse alla sera. La capitale della R.D.C, Kinshasa city, è una megalopoli di 17 milioni di persone: lascio a voi immaginare le centinaia di migliaia di lampade a led che vengono accese ogni sera utilizzando impianti elettrici che nulla hanno a che vedere con questo nome, le migliaia di dispositivi wireless accesi H24 (ed infatti spesso il noise si faceva sentire anche durante il giorno sulle bande alte) e, per non finire, l’impianto elettrico del nostro “albergo” che risultava essere sottodimensionato e vetusto rispetto a quanto noi necessario. Per questo abbiamo provveduto ad usare molto di frequente il generatore che, fortunatamente, faceva un servizio egregio; peccato che nel nostro contratto era scritto “energia elettrica H24” ma nessuno aveva preso la briga di acquistare il gasolio necessario e, ovviamente ( !!! ), i soldi che avevamo pagato in anticipo, erano finiti. Insomma, se volevamo energia elettrica dovevamo acquistare noi il gasolio e, gioco forza, così abbiamo fatto (380 dollari di gasolio… una spesa davvero inaspettata).
Ma, tralasciando la logistica che ha lasciato molto a desiderare, parliamo di numeri.
La spedizione, nonostante i numerosi e ripetuti inconvenienti, possiamo dire che è andata bene. Sicuramente si poteva fare di più ma aver superato i 70mila QSO con solo 4 stazioni, 6 operatori e 10 giorni di effettiva permanenza, sono un risultato più che dignitoso.
La parte del leone l’avrebbe fatta FT8 se solo le bande basse fossero state meno rumorose. Purtroppo alla notte sia in FT8 che in CW (SSB era impraticabile!) le bande basse hanno reso veramente poco. Noi eravamo sempre presenti e tutti gli operatori hanno rispettato il proprio turno durante tutte le 24 ore, giorno dopo giorno, anche se, spesso, l’operatore era costretto a pause sconfortanti difronte a un S 9+20 di rumore veramente snervante.
Postazione SSBAvevamo 4 stazioni, tutte identiche tra loro, così composte: Rtx Elecraft K3, Amplificatore Atlantic AL1200, filtri Dunestar, PC laptop con N1MM + WSJT-X. Come antenne 1 yagi 5 elem. per i 6m, 2 Spider beam dai 10 ai 20 metri, 2 Hexbeam dai 6 ai 20 metri, 1 verticale 40/80m, 1 verticale 60m, 1 Delta Loop per 30m, 1 DHDL e 1 beverage per RX bande basse.
Postazione CWAbbiamo avuto momenti di intenso pileup seguito da momenti di completo silenzio su tutte le bande. In totale abbiamo operato per 228 ore mettendo a log 71240 qso, vale a dire una media di circa 312 qso/ora che equivale a quasi 7500 qso al giorno. I QSO singoli, ovvero i nominativi singoli collegati sono 18751, abbiamo a log 39 zone CQ e 157 country DXCC.
Come dicevamo le bande basse hanno sofferto di noise in ricezione in maniera davvero prepotente. Nonostante la buona volontà di I1HJT – Alfeo nell’ottimizzare l’antenna DHDL per la ricezione e la costruzione di una beverage per ulteriormente diminuire il rumore, tutti i tentativi sono andati falliti. Ci veniva comunicato che il nostro segnale, sia in Europa che in Asia e in America era ben ricevibile ma, purtroppo, lo stesso non era per noi. E tutto questo non per colpa dei nostri corrispondenti ma per il noise locale che davvero non è stato possibile eliminare. Anche l’utilizzo dei “noise killer” appositamente costruiti per noi da Lucio – IW2FND non hanno dato risultati apprezzabili in quanto i segnali di disturbo erano davvero troppo eccessivi. Di questo siamo molti dispiaciuti ma purtroppo, per le complicazioni sopra menzionate, non abbiamo avuto il tempo di trovare una location fuori dalla città se non in località dove la sicurezza non era garantita dai nostri referenti e quindi impossibilitati ad andarci. Dopo innumerevoli tentativi ce ne siamo fatti una ragione e abbiamo cercato di ottimizzare l’operatività sulle bande alte (anche in orari notturni) rispetto alle bande basse. Con molta sorpresa abbiamo avute aperture notturne in 10 e 12 metri sia con Asia via lunga che con Americhe via corta senza tralasciare gli amici VK e ZL (sempre via lunga) negli orari migliori.
Non sono mancati alcuni piccoli inconvenienti tecnici: in una radio Elecraft K3 si è guastata la scheda audio che, fortunatamente, avevamo di scorta e cambiata in pochi minuti. Un banco filtri di uno dei nostri 4 amplificatori ha dato forfait in 15 e 17 metri e quindi non più utilizzabile su quelle 2 bande (per un sovra pilotaggio dovuto agli sbalzi di tensione), il server dei QSO in FT8 che inspiegabilmente ha smesso di funzionare per qualche ora (poi i misteri di Windows hanno fatto la loro parte e così come si è “piantato” ha ripreso a funzionare) e altri piccoli inconvenienti che, in tutta sincerità, hanno influito in maniera marginale.
Hex BeamUna nota particolare a Stefano IK2HKT che notoriamente lo avete sempre e solo sentito in SSB. In questa dxpedition si è finalmente affacciato in CW operando per qualche ora in questo (per lui) nuovo modo di emissione. E’ stato un battesimo di fuoco con non poche difficoltà ma possiamo dire che ha passato l’esame sotto il giudizio vigile di maestri del calibro di IK2CKR e I2YSB.
Per l’FT8 abbiamo notato che dopo la “sfuriata” dei primi giorni, il numero dei QSO giornalieri sono andati sempre più diminuendo con il passare del tempo; non sappiamo se sia una cosa fisiologica oppure se conveniva operare non più sulla frequenza da noi scelta per il modo Fox/Hound ma, al contrario, utilizzare le frequenze standard in modalità “normale” per cercare di mettere a log qualche QSO in più. Analizzeremo la cosa nei prossimi giorni e nel caso apporteremo una modifica alla nostra operatività per la prossima occasione.
Spider Beam e Hex BeamA tutte le Aziende, alle Associazioni e a tutti i radioamatori che personalmente ci sostengono va il nostro grazie sperando di avervi fatto divertire anche questa volta…. E ora al lavoro per una nuova destinazione!